Tra cavalli e leoni

Bikers Lions Club

Correva l’anno 2007, allorché 10 baldi motociclisti si avventurarono in quel di Montalcino per partecipare al primo motoraduno Lions, organizzato da Club locale.
Non vi risparmio le fotografie dell’epoca, giusto per verificare chi effettivamente ha partecipato, anche se poco riconoscibile, dopo le inevitabili ire del tempo.

Luca Muzzati

Comunque da allora abbiamo sempre partecipato, chi più chi meno, ai raduni, che ci hanno portato nelle verdi vallate della Val D’Orcia, a Torino, a Sanremo, in Germania, e a Siena, dove per la prima volta nel 2008, siamo entrati, in moto, in Piazza del Campo, tra lo stupore dei turisti.
Nel 2011 decidemmo di costituire un vero e proprio Club autonomo, e, ottenuta l’autorizzazione dal Lions Club International e tutti gli emblemi, il 12 maggio 2012, con 47 soci fondatori e la sponsorizzazione di 18 Clubs Lions, oltre che del Distretto 108°, nacque ufficialmente il Bikers Lions Club, che oggi conta ben 90 soci Lions provenienti da tutte le parti d’Italia e un socio dalla Germania. Ovviamente non potevo che essere il primo firmatario dell’istanza inoltrata a Oak Brook per il riconoscimento formale, e quindi il nostro Club figura come primo Club sponsor del Bikers Club.
Di conseguenza non potevamo mancare alla festa per la celebrazione del 10° anno dalla fondazione, e quindi venerdì 27 Maggio, Sergio Donalisio ed io, siamo partiti alla volta di San Quirico D’Orcia: precisiamo che per l’occasione, Sergio ha levato le ruotine dalla sua motociclettina.
La festa è subito esplosa tra vecchi amici che si sono ritrovati, e altri che abbiamo conosciuto, ed il sabato mattina, dopo un largo giro per le meravigliose campagne, siamo arrivati a Siena, e con la scorta di Carabinieri e Polizia Municipale, dopo aver percorso le strette strade della città del palio, siamo nuovamente entrati, in moto, in Piazza del campo.

Bikers Lions Club
Bikers Lions Club

Il Bikers Lions Club, si propone di incrementare l’amicizia tra i soci Lions del Multi-distretto 108 Italy possessori di motocicli, e di rafforzare lo spirito di servizio attraverso motoraduni e manifestazioni connesse e/o collaterali, approfondendo la cultura, le tradizioni, gli usi connessi al territorio visitato; sensibilizzare gli utenti motociclisti, ed in giovani in particolare, al rispetto delle regole di comportamento con service appropriati, ma anche di intervenire, con particolari iniziative, là dove, proprio a causa di sinistri stradali, si è perso la mobilità o l’uso di arti.
In questo senso uno dei service più significativi è quello di dotare le carrozzine dei disabili di un ruotino elettrico che permette a chi ha subito una disabilità a seguito di incidente e non solo, di una autonomia davvero importante. Ad oggi ne sono stati consegnati otto, ed altri ne seguiranno.
L’attenzione del Bikers Lions Club, oltre che alla disabilità, si è rivolta anche a famiglie e piccole aziende colpite da recenti calamità naturali; in particolare siamo intervenuti dopo il sisma del 2016 a Castelluccio di Norcia, dove abbiamo supportato una piccola azienda a ricostruire le proprie strutture agricole, e a Oristano, dopo gli incendi del 2021, e che abbiamo visitato in occasione di un motoraduno, e dalla quale abbiamo acquistato le produzioni di lenticchie ed altri legumi.

Bikers Lions Club

Nel corso degli anni è stato pubblicato un manuale di guida per i giovani che intendevano conseguire il “patentino per ciclomotori” distribuito in alcune scuole, ed organizzati Convegni sulla sicurezza stradale.
Nell’anniversario del decennale, non potevamo mancare all’appuntamento con un service importante, come una borsa di studio indirizzata ai ricercatori dell’Università di Siena, e precisamente al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Scienze Matematiche indirizzati all’approfondimento delle linee di ricerca del Prof. Domenico Prattichizzo sotto la forma di Borse di Studio e di Premi di Laurea finalizzata alla realizzazione di arti artificiali per consentire una vita più normale a chi ha subito grossi traumi.
La manifestazione non è finita, perché alla sera si è celebrata la nostra Charter, dove, come di consueto, oltre la convivialità, abbiamo ricordato anche quei soci che sono venuti a mancare in questi due anni di tragica parentesi.

Francesco Villani