Meeting con signore alla Barcaccina e conferenza di Stefano Lucchese

“La festa babilonese del nuovo anno: 
dai miti mesopotamici alla Genesi giudaico-cristiana.”

Conferenza Stefano Lucchesi

Con l’avvicinarsi della primavera in Mesopotamia si festeggiava l’inizio del nuovo anno con la rappresentazione di poema della creazione del mondo che presenta numerosi punti di affinità con il racconto della nostra Bibbia.
Durante la presentazione abbiamo conosciuto miti mesopotamici, antichi di oltre 4.000 anni, che parlano quasi con le stesse parole del racconto della Genesi.
Per entrambi la creazione dell’uomo dall’argilla fu sicuramente il compimento conclusivo del volere della divinità, tuttavia se per la Bibbia l’uomo fu creato per dominare sul mondo, per i miti babilonesi esso fu plasmato per lavorare la terra al posto degli dei, stanchi di affaticarsi a prodursi da soli il cibo.
Interessante è poi il mito del diluvio, narrato nelle epopee babilonesi con gli stessi dettagli che ritroviamo nel racconto biblico di Noè e dell’arca.
Attraverso la narrazione di questi miti antichi quasi perduti è stato possibile conoscere una parte curiosa del nostro passato e capire come le tradizioni sono giunte a noi. 

 

Stefano Lucchesi, laureato in Archeologia del Vicino Oriente e Egittologia.
All’Università di Firenze, ha approfondito lo studio delle società antiche vicino-orientali e nord-africane dal IV millennio a.C. all’età islamica.
Appassionato di religioni e lingue antiche, ha partecipato a campagne di scavo e ricerche nel Vicino Oriente e sul Nilo.
E’ cofondatore dell’agenzia I Viaggi di Jamila; nella quale lavora come guida culturale in diversi paesi d’Africa e Asia.

Conferenza Stefano Lucchesi