L’attenzione verso chi si trova in difficoltà è proseguita anche con la donazione di una decina di tablet alle residenze per anziani e al reparto Covid dell’Ospedale di Cecina per consentire agli anziani ospiti e ai pazienti di videochiamare a casa.
Tra gli effetti collaterali dell’emergenza sanitaria infatti c’è anche lo stop alle visite dei familiari all’interno delle residenze protette, questa situazione ha comportato un vero e proprio impedimento agli incontri e agli affetti personali.
Per questo il Presidente Valerio Olmi e i soci del Lions Club Cecina hanno voluto dare un segno tangibile di solidarietà consegnando direttamente i dispositivi alle seguenti strutture:
– RSA Castello di Castelnuovo Misericordia
– RSA Casa Serena di Marina di Cecina
– RSA Istituto Iacopini di Cecina
– RSA Casa Fattori di Bibbona
Una dimostrazione di attenzione e solidarietà verso gli anziani e le persone più fragili, che tanto soffrono questa epidemia, a causa della lontananza da tutti i loro affetti, oltre che un gesto di vicinanza agli operatori impegnati a tutelare i più fragili che può contribuire a rinvigorire le loro energie messe a dura prova da tanti mesi.
Due tablet sono stati consegnati al Reparto Covid dell’ospedale di Cecina.
Alla cerimonia di consegna, organizzata nel rispetto del normative anti Covid, erano presenti Giovanna Poliseno, direttore del presidio ospedaliero, la dottoressa Patrizia Fenu, la coordinatrice infermieristica Carmela Sole, il presidente del Lions Club Cecina, Valerio Olmi e i soci Stefano Casalini e Pietro Mascolo.
“Gli strumenti donati – ha detto il direttore Giovanna Poliseno – saranno messi a disposizione del reparto Covid per permettere ai pazienti di comunicare con facilità all’esterno visto i periodi prolungati di isolamento ai quali, spesso, sono sottoposti”.
“I degenti più giovani e in forze riescono in autonomia a mantenere i contatti con l’esterno, ma per gli altri, senza questi tablet sarebbe davvero complicato. – ha spiegato Poliseno – Tra l’altro hanno anche un effetto benefico dal punto vista clinico perché riescono a risollevare l’umore e dare nuovi stimoli per riprendersi al più presto. Per questo ringraziamo davvero di cuore il Lions Club che ha pensato a noi in questo periodo così complesso”.
